Alcune specie vegetali presenti nel territorio del Parco sono tutelate da apposite leggi finalizzate a vietarne (o limitarne) la raccolta e ad impedire la distruzione degli habitat in cui vivono. Queste specie, infatti, sono presenti solo in alcune zone, sono rappresentate da un numero limitato di esemplari o sono state oggetto di eccessiva raccolta da parte dell'uomo o di alterazione degli habitat a causa delle attività umane e necessitano per questo di un particolare regime di tutela.
Appartengono alle specie rare dell'Appennino tosco-emiliano: Salice erbaceo, Giunco di Jacquin, Sibbaldia, Lino capitato, Carice puzzolente, Senecione biancheggiante, Silene di Svezia, Rododendro ferrugineo, Mirtillo rosso ma anche il Narciso a fiore raggiato e il Tulipano di montagna.
In quanto specie protette, non ne è consentita la raccolta.