Grande successo per il sito del Parco

www.parcoappennino.it sta diventando un punto di riferimento per tutto il territorio

( 11 Maggio 2009 )

Dall'inizio dell'anno il sito del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano ha avuto un boom di visite: dai 9.000 contatti al giorno nel mese di gennaio ai 15.000 di fine aprile, con una punta di oltre 27.000 visite raggiunta il 28 marzo.

Il sito del Parco Nazionale si rivela uno strumento efficace per comunicare il territorio, le sue eccellenze e le iniziative. Tra le parole più cercate nei motori di ricerca, infatti, c'è la locuzione “appennino tosco emiliano”, che prova come il Parco Nazionale è un punto di riferimento per la promozione del territorio all'interno e, soprattutto, all'esterno dei suoi confini.

Scorrendo le statistiche degli accessi al sito si nota un altro fenomeno interessante: molti sono i visitatori del sito ufficiale del Parco che vi arrivano da Facebook e dagli altri social network in cui il Parco è presente con un proprio profilo. Da alcuni mesi, infatti, il Parco Nazionale ha avviato una campagna di comunicazione con l'attivazione del proprio profilo su diversi social network: dal popolarissimo Facebook a Twitter, il servizio di microblogging che permette di raccontarsi in 140 caratteri, da Flickr, in cui sono raccolte tutte le foto del Parco, a Youtube, dove sono condivisi i video.

Una panoramica della presenza sul web del Parco è disponibile a questo indirizzo http://www.google.com/profiles/parcoappennino dove si possono trovare tutti i link per contattare il Parco sui diversi social network.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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