“E’ una strada moderna che non si misura in chilometri, ma in crescita delle risorse umane – spiega Giovanelli –, perché permette il dialogo con chi è lontano e ancora è legato a questi luoghi. Di fatto contiamo di allargare le presenze umane attraverso il virtuale. Virtuale, che non vuol dire irreale, ma vero. Chi sta tornando, come accade in questi giorni, lo dimostra”.
Ecco quindi un portale dinamico e ricco d’immagini, in italiano, inglese (e in futuro francese, spagnolo e portoghese), valido strumento per tutti coloro che, pur vivendo lontani o in Paesi differenti, sono semplicemente legati dall’amore verso una regione conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze ambientali e paesaggistiche e la sua grande tradizione culturale.
Nelle varie aree tematiche, il visitatore può trovare informazioni sul progetto e le sue iniziative e opportunità, indicazioni sulle novità e gli eventi nei borghi, nonché un’ampia sezione per iscriversi, con una semplice procedura on line, al nuovissimo Club Parco Appennino.
Aderire al Club consentirà di usufruire di sconti e agevolazioni presso strutture e operatori locali convenzionati e di ricevere informazioni sempre aggiornate sui servizi e le loro caratteristiche, grazie alle newsletter del Parco. Già diverse decine le iscrizioni e numerose le richieste di convenzione da parte di operatori interessati a promuovere le proprie attività, così che la piattaforma si sta già delineando come un punto di incontro tra domanda e offerta. La linea di sviluppo privilegiata sarà costituita dalla possibilità di promuovere i territori del Parco, quale destinazione turistica di ritorno e non solo ed eventuale commercializzazione di prodotti, per un bacino di utenza più ampio rispetto a quello legato al mondo dell’emigrazione.
Molta importanza, nel sito, è riservata alla sezione multimediale e, attraverso le diverse webcam posizionate dal Parco, lo sguardo si potrà posare sulle località dell’Appennino.