5 assemblee territoriali
( Sassalbo, 06 Febbraio 2023 )“Con cinque assemblee nei rispettivi territori cresce e si struttura la Riserva Uomo e Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano, che così attiva distinte e vere e governance locali. Un percorso che come Regione Emilia-Romagna condividiamo e sosteniamo per il valore che il programma Mab Unesco offre al territorio pienamente coerente con i nostri obiettivi” A dichiararlo è Barbara Lori, assessore regionale a Parchi e forestazione, programmazione territoriale e paesaggistica.
“Il territorio riconosciuto dal programma Mab Unesco nel giugno 2015, ampliato a 80 comuni nel settembre 2021, è oggi a un passaggio costruttivo, creativo, fondativo – spiega Fausto Giovanelli, coordinatore della Riserva di Biosfera presente nelle provincie di Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa Carrara, Lucca, La Spezia -. Mab Appennino è un patto, riconosciuto dall’Unesco, tra persone, istituzioni pubbliche, associazioni e imprese, scuole e territori, che ci impegna ad essere partecipi di una rete mondiale e attori attivi di progetti grandi e piccoli, mirati ai 17 obiettivi per la sostenibilità al 2030 delle Nazioni Unite. Da qui, oltre a un piano di azioni molte delle quali già realizzate, la necessità di fare incontrare sui territori persone, intelligenze, scuole, pubbliche istituzioni, imprese e aree protette. La sfida è costruire nei sei ambiti territoriali un proprio centro motore e uno spazio vivo di scambio e promozione di esperienze”.
Al termine delle cinque assemblee è previsto un incontro plenario e riassuntivo online. Questo tipo di assemblee potranno mettere a fuoco il valore del capitale umano per l’Appennino, la centralità di educazione, motivazione e senso di appartenenza, prima ancora delle, pur importanti, risorse materiali.
Le assemblee, aperte al pubblico e alla società civile, si terranno: a Collecchio di Parma, il 13 febbraio presso la Corte di Giarola (dalle 9.30 alle 17); a Luni di La Spezia, il 14 febbraio, presso Spazio Made (dalle 9 alle 14); a Castelnuovo di Garfagnana, il 15 febbraio, presso il Teatro Alfieri (dalle 9.30 alle 13.30); a Piane di Mocogno di Modena, il 16 febbraio dalle 9 alle 13, presso Hotel Mazzieri; a Reggio Emilia, il 17 febbraio presso CIRFOOD DISTRICT (dalle 15.00 alle 18.30). Quindi l’assemblea generale il 24 febbraio 2023, online, dalle 15 alle 17.
MAB APPENNINO: OLTRE 100 PROGETTI
Sono oltre 100 le diverse azioni attuate dalla Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco emiliano, incentrate prevalentemente sul valore del paesaggio, della biodiversità, del senso di comunità, dei boschi e delle foreste, dell’agricoltura e dei turismi sostenibili, delle relazioni tra ecologia etica e spiritualità e dell’importanza del prendersi cura. L’“I Care Appennino” è stato scelto come brand della Riserva. Recentemente 32 scuole hanno candidato con successo progetti di educazione alla sostenibilità riservati alle aree Unesco, facendo seguito a seminari annuali per gli insegnanti e dai conseguenti progetti didattici. Ciò si aggiunge al programma Laboratorio Appennino e ai soggiorni Neve Natura. Per la mitigazione del cambiamento climatico è in campo ed è già avviato un progetto innovativo sul grande patrimonio dei boschi e delle foreste che coprono oltre il 50% della superficie della riserva. Per la prima volta su una superficie di 10.000 ettari di bosco, previa pianificazione e certificazione di gestione sostenibile si sono riconosciuti e remunerati i servizi ecosistemici. 78, invece, sono gli operatori turistici, Guide Ambientali e gestori di strutture ricettive, che hanno aderito aderendo alla Carta europea del turismo sostenibile (Cets) e stanno collaborando a un percorso di sensibilizzazione e di certificazione per migliorare la capacità attrattiva. Upvivium è un contest nazionale che mira a dare valore al patrimonio agro-alimentare locale. La Riserva è impegnata a sostenere e integrare le politiche locali per la gestione innovativa delle risorse naturali territoriali con la partecipazione a ben tre progetti di green community candidati sul Pnrr: sono stati finanziati per un importo di quasi 10 milioni di euro e i temi coincidono con le sfide e il programma Mab Unesco. In coerenza con l’articolo primo dello statuto dell’Unesco, su proposta del Comune di Collecchio, si è svolta la prima edizione di Campeace, settimana di campeggio per formare Ambasciatori di Pace che riportino nelle loro scuole, tra i loro compagni, nelle famiglie, tra gli amici messaggi di Pace: un appuntamento che sarà portato avanti in tutta la Riserva con la collaborazione della rete nazionale Mab.
