Ministero dell’Ambiente ha comunicato la composizione del nuovo Consiglio direttivo del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Le nomine erano attese ormai da più di una anno, ma la procedure burocratiche e l’introduzione di nuove norme hanno fatto slittare la composizione di questo importante organo. In questi mesi il Parco Nazionale ha potuto operare grazie ai decreti del presidente.
Sono 7 i nuovi consiglieri e una ulteriore nomina, in rappresentanza di Ispra, arriverà a breve. La rosa dei nomi è rappresentativa di tutti i territori del Parco Nazionale: il Ministero dell’Ambiente ha indicato il giornalista di origini lucchesi ed esperto di aree interne Luca Martinelli; la scelta del Ministero dell’Agricoltura è caduta su Robertino Ugolotti, esponente di Italia Viva in Appennino; gli Enti locali, riuniti nella Comunità del Parco, hanno indicato Elio Ivo Sassi sindaco di Villa Minozzo, Antonio Maffei sindaco di Comano, Raffaella Mariani sindaca di San Romano in Garfagnana già deputata e membro della Commissione ambiente della Camera, Claudio Riani sindaco di Monchio delle Corti; mentre dalle associazioni ambientaliste è giunto il nome della parmense Gabriella Meo ex consigliere regionale dei Verdi, vicina alla Lipu.
Con la designazione dei 7 membri, più il presidente, il Consiglio può però operare da subito superando una situazione anomala, ora sanata con le nomine che dovranno essere accettate dagli interessati. Il Consiglio direttivo – che lavora senza rimborsi e senza oneri - approva tutti gli atti più importanti di indirizzo, ma è anche strumento di collegialità e di condivisione tra i diversi territori del Parco Nazionale. Al consiglio compete anche l’approvazione del bilancio.
“Salutiamo la composizione del nuovo Consiglio – dichiarato il presidente Giovanelli – e ringraziamo i consiglieri uscenti per il lavoro svolto: Luigi Fiocchi, Roberto Cavalli, Giuliano Cervi, Romano Mariani, Mauro Massa, Martino Dolci, Sauro Petrazzoni, Fernando Spina. Sono certo che anche il nuovo Consiglio direttivo, che rappresenta davvero una bella sintesi di territori e competenze, potrà dare nuovi apporti e nuovo slancio all'Appennino e al suo Parco Nazionale.”
A breve sarà convocato un primo incontro del nuovo consiglio.