L’ibridazione antropogenica rappresenta una grave minaccia per la conservazione del lupo. Il progetto LIFE M.I.R.CO-Lupo si propone di assicurare migliori condizioni di conservazione per il lupo agendo sulla perdita dell’identità genetica della specie dovuta al fenomeno dell’ibridazione con il cane attraverso la neutralizzazione del potenziale riproduttivo degli individui ibridi lupo-cane e dei cani vaganti eventualmente presenti nell’area di progetto.
«Stiamo realizzando - spiega Willy Reggioni responsabile del progetto e del gruppo Wolf Apennine Center - azioni per indagare l’effettiva incidenza dell’ibridazione e azioni per sperimentare soluzioni per contrastarla, considerata uno dei più subdoli e pericolosi fattori di minaccia per il lupo. Con attività di cattura, accerteremo la purezza degli esemplari, sterilizzandoli nel caso risultino ibridi».
Cosa significa neutralizzazione riproduttiva? Gli esemplari identificati come ibridi su base genetica vengono catturati e sterilizzati, sia i maschi che le femmine. Non si tratta in nessuno dei due casi di interventi invasivi, né di asportazione di parte degli organi riproduttivi: gli interventi lasciano agli animali piena funzionalità ormonale, semplicemente evitano la fecondazione e dunque la trasmissione di un patrimonio genetico in parte di eredità canina alle generazioni successive.