Nella Riserva Naturale Guadine Pradaccio

Una proposta di Mangia Trekking per conoscere la natura in quota

( Sassalbo, 06 Giugno 2017 )

Non si arrestano le proposte dell’associazione dell’Alpinismo Lento lungo i percorsi tra i parchi di mare e della montagna. Un insieme di suggerimenti per approfondire la conoscenza ambientale, storica e culturale dei territori verdi. Così in una giornata piuttosto bagnata e fredda, alcuni amici del Mangia Trekking, con l’autorizzazione del comando Carabinieri - Forestale, sono saliti nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano a visitare la Riserva Naturale delle Guadine Pradaccio. Accompagnati direttamente dal comandante di stazione Parco Bosco di Corniglio, Maresciallo Paolo Guidastri, gli escursionisti hanno camminato in un luogo incontaminato, ove è stato possibile osservare ed acquisire conoscenza circa la naturalità del bosco e le sue biodiversità. Nella giornata i partecipanti alla visita hanno esaminato il sottobosco, il bosco, le piante, il lago e la torbiera, ed alcuni degli animali o uccelli  che vivono e riparano nella Riserva. Dal capriolo, al lupo, all’aquila, con attenzione anche agli anfibi, dove la rana temporaria, come è stato osservato, ha la particolarità di essere  facilmente confondibile con il comune rospo.     

Tra le tante persone presenti ed attratte dall’esperienza, anche Monica Valenti, l’associata esperta guida escursionistica della montagna tosco-emiliana, ed organizzatrice della interessante giornata. Cogliendo l’occasione di tanto interesse, il comandante Guidastri, ha anche dato informazione circa alcuni importanti studi naturalistici che si vanno eseguendo all’interno della stessa Riserva Naturale Guadine Pradaccio.

Si tratta di un osservatorio degli eventi e delle evoluzioni naturali, un’attività curiosa e gradevole per tutti, che l’associazione Mangia Trekking propone divenga un momento formativo, indirizzato soprattutto ai ragazzi in età scolastica. Per effettuare la visita alla Riserva delle Guadine Pradaccio, occorre inoltrare direttamente, con adeguato anticipo, una richiesta al comando Carabinieri per la biodiversità della città di Lucca.

Associazione Sportiva MANGIA TREKKING http:// mangiatrekking.it mangiatrekking@libero.it

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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