Al Congresso internazionale sulla didattica delle scienze
( Sassalbo, 30 Novembre 2016 )Il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano con il suo progetto strategico Atelier Di Onda in Onda partecipa al Congresso “Innovazione nella didattica delle scienze nella scuola primaria e dell’infanzia: al crocevia fra discipline scientifiche e umanistiche” che si terrà il 2-3 dicembre 2016 presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e avrà come tema di approfondimento “Metafora e narrazione nell’educazione scientifica”.
Nella prima giornata, dedicata all’inaugurazione del Center for Metaphor and Narrative in Science, sono previsti seminari da parte di esperti a livello internazionale in varie discipline riguardanti la metafora, la narrazione e l’apprendimento. Nella seconda giornata, in continuità con le precedenti edizioni, prosegue il dialogo costruttivo tra il mondo della ricerca e quello della scuola e, soprattutto, tra il sapere scientifico e quello umanistico.
Il lavoro svolto nell’Atelier di Ligonchio, nel cuore del Parco Nazionale, sarà tra le esperienze che verranno approfondite nella mattina del 3 dicembre. Lo staff del Parco Nazionale presenterà il progetto ‘HO CONTATO LE NUVOLE SONO 31!’ realizzato dall’Atelier Di Onda in Onda con l’Istituto Comprensivo di Busana (Scuola dell'infanzia e primaria Busana) e Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica (CCQS).
“Ho contato le nuvole sono 31!” – spiegano le atelieriste del Parco Nazionale - è un approfondimento del progetto triennale ‘Energia delle Nature, Natura delle Energie’, che ha visto co-protagonisti il gruppo di lavoro Di Onda in Onda, Atelier delle acque e delle energie e i bambini e le insegnanti della Scuola dell’infanzia e primaria di Busana. Questo progetto si colloca all'interno di un percorso di conoscenza delle fonti energetiche naturali e dei rapporti tra energia e i luoghi in cui è stata incontrata, attraverso un approccio metodologico basato su osservazione e sperimentazione, promuovendo la capacità di guardare da prospettive inconsuete i fenomeni. L'energia è molto presente nel territorio in cui i bambini di Busana vivono, si manifesta rendendosi visibile in diverse forme come nella relazione tra vento, cielo e nuvole, dove assume differenti comportamenti ed espressività. L'energia non abbraccia solo aspetti di carattere scientifico e disciplinare, ma sostiene la condivisione di teorie e narrazioni in contesti di ricerca proposti per esplorare e indagare a piccolo gruppo i fenomeni e le loro relazioni”.
Ancora una volta l’Atelier Di Onda in Onda partecipa a un incontro internazionale di alto livello, portando la sua esperienza d’avanguardia e meritando l’attenzione non solo degli addetti ai lavori, ma anche di insegnanti e famiglie che grazie all’Atelier hanno l’opportunità di dialogare con i più piccoli in un contesto di gioco, sperimentazione e narrazione.