Si chiama Test AVP 501 il percorso intrapreso dagli atleti Elio Piccoli - Responsabile Tecnico della manifestazione e Presidente ASD Lupi d’Appennino, Fabrizio Foglia, Paolo Bucci, Cristina Tasselli, Marco Mori, Andrea Volpato, Tarcisio Fresia e Filippo Moirano, per valutare la possibilità di realizzare un grande Evento Sportivo Sostenibile in ambiente naturale lungo l’Alta Via dei Parchi della Regione Emilia Romagna inaugurato nel 2012 alla presenza di Messner: 501 KM di sali scendi lungo il crinale appenninico. L’iniziativa è stata organizzata da UISP Regionale Emilia Romagna e ASD Lupi d’Appennino, la società ESC che si occupa della comunicazione e Punto3 Srl che si occupa della sostenibilità ambientale. Nel Mese di Novembre verranno presentati i risultati del test ed esaminati tutti i diversi aspetti organizzativi per la realizzazione della manifestazione vera e propria.
Il Test AVP 501 è quindi la prova “Zero” che si è svolta dal 28 agosto 2016 al 4 settembre partendo da Carpegna fino a Berceto lungo l’Alta Via dei Parchi. Il percorso intende unire due Parchi Nazionali della Regione, oltre ai parchi regionali e interregionali.
L’evento ha ospitato atleti di alto livello che realizzeranno il percorso sostando in rifugi ed alberghi, con il sostegno dei Comuni ed Enti Parco, Associazioni sportive, il CAI Delegazione dell’Emilia Romagna , Soccorso Alpino e realtà operanti in Appennino. Il test ha lo scopo di valutare la fattibilità di organizzare nel 2017 la gara vera e propria, con la possibilità di coinvolgere centinaia di partecipanti
Durante il Test AVP 501 sono state realizzate 3 iniziative promozionali (Rimini 27 Agosto, (Parma 1 Settembre e Modena 3 Settembre), volte a far conoscere l’evento e promuovere sani stili di vita, con l’organizzazione di Nordic Walking e trekking, che consentiranno a molte persone di conoscere l’Alta Via dei Parchi.
Il Test si prefigge di valutare la realizzazione del Trail AVP 501 allo scopo di: valorizzare il territorio dell’Appennino Emiliano, ricco di opportunità turistiche diversificate e di alta qualità integrando i diversi sistemi di offerta: storico-culturale, naturalistica, sportiva ed enogastronomica; sostenere lo SLOW TOURISM ed incentivare una presenza turistica diversificata nelle aree collinari e montane della regione; promuovere sani stili di vita attraverso la pratica di attività sportive in ambiente naturale che coniugano il piacere di muoversi con il rispetto dell’ambiente sia per atleti di alto livello che per amanti del cammino; realizzare un evento sportivo sostenibile adottando un sistema di gestione certificato secondo gli standard internazionale ISO 20121 (lo stesso delle Olimpiadi di Londra) grazie al supporto di Punto 3 Srl; rappresentare la Start Up di un evento/progetto che si intende rendere stabile nel tempo.