Sagra della Cipolla di Treschietto

30 Aprile e 1 Maggio e poi a seguire 7 e 8 Maggio

( Sassalbo, 26 Aprile 2016 )

Torna la Sagra della Cipolla di Treschietto tradizionale appuntamento culturale e gastronomico della Lunigiana, promossa dal Comune di Bagnone e realizzata a cura del Circolo della Torre di Treschietto e del Comitato per la valorizzazione della Cipolla.

 Gli organizzatori raddoppiano! Nella frazione di Bagnone, infatti, saranno due i fine settimana all’insegna della tradizione e del gusto. Gli appuntamenti sono per il 30 Aprile e il 1 Maggio, e a seguire il 7 e 8 Maggio. La festa si svolgerà nella tensostruttura allestita negli spazi antistanti la Canonica.

Il 30 aprile dalle ore 17  e 1 maggio dalle ore 12 alla Cipolla di Treschietto si affiancheranno i prodotti del paniere gastronomico del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. In particolare, il 1 Maggio alle ora 16 si svolgerà la cerimonia del taglio della forma di Parmigiano Reggiano di montagna a cura del Caseificio Sociale del Parco (Ramiseto – Reggio Emilia).

La festa continua anche il 7 maggio dalle ore 17 e l’8 maggio dalle ore 12.

Quella di Treschietto non è una semplice cipolla: la peculiarità sta nella coltivazione, integralmente biologica, unita al clima e all’ubicazione del territorio, che la rendono unica e dolce.

In occasione della sagra si svolgeranno altri eventi folcloristici, culturali e gastronomici. Non mancheranno gli sbandieratori, ne menù tradizionali a base di torte, barbotte, frittata, pinzimonio, marmellate, formaggi, salumi e vini lunigianesi. Le strade del borgo ospiteranno stand di prodotti tipici

Per informazioni: info@cipolladitreschietto.it www.cipolladitreschietto - Cell. 328.8505288

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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