Il prossimo 3 marzo si terrà presso la Sala Poggioli della Regione Emilia-Romagna, via della Fiera 8 Bologna, il Workshop “La valorizzazione del capitale naturale attraverso i servizi ecosistemici: presentazione di alcune esperienze realizzate in Emilia-Romagna”.
I lavori saranno rivolti all’analisi delle opportunità di sviluppo in Emilia-Romagna di sistemi di valorizzazione economica dei servizi ecosistemici.
La giornata fa seguito ad un’indagine condotta dalla Regione Emilia-Romagna e da ERVET, con la collaborazione soprattutto degli Enti Parco e di altri soggetti che hanno avviato esperienze di sistemi di pagamento dei servizi ecosistemici.
Prendendo spunto dalle esperienze in corso e dalle novità contenute nel recente Collegato Ambientale alla legge di stabilità, siete invitati a partecipare alla discussione per individuare soluzioni operative e opportunità per la conservazione e la valorizzazione del capitale naturale.
L’incontro sarà concluso dall’Assessore Paola Gazzolo.
Presentazione del Workshop
Con l’approvazione del Legge 28 dicembre 2015 n. 221 il Parlamento ha fornito un grande mpulso alla conservazione e alla valorizzazione del capitale naturale e dei servizi ecosistemici. Questa scelta risulta di particolare interesse anche per lo sviluppo delle politiche per la montagna. L’effettiva capacità di generare “economia verde” a supporto dello sviluppo locale costituisce una sfida che l’Amministrazione Regionale è decisa a cogliere, dal momento che la ricchezza del capitale naturale è l’ele-mento centrale attorno al quale ruota la qualità della vita soprattutto in montagna. La valorizzazione e il pagamento dei servizi dell’ecosistema montano, quali la biodiversità, il paesaggio, la regimazione delle acque, costituisce una priorità del futuro Programma Regionale per la Montagna e per la definizione di sistemi di pagamento dei servizi ecosistemici che possano fornire soluzioni operative concrete ad alcune aree ricche di risorse naturali. Il workshop si pone l’obiettivo di inquadrare il significato dei servizi ecosistemici e dei relativi sistemi di pagamento, nell’ambito del nostro territorio, di fornire una panoramica delle esperienze in atto a livello regionale e di descrivere alcune delle esperienze in corso nel nostro Appennino, fornendo così nuove idee per possibili ulteriori iniziative. Con il contributo dei diversi portatori di interesse, sia pubblici che privati, sarà possibile definire un percorso condiviso finalizzato alla valorizzazione della montagna e dei beni naturali che essa conserva.
Programma dei lavori
9.30: Introduzione - Dott. Enzo Valbonesi - responsabile Servizio Parchi e Risorse forestali
- Dott. Enrico Cancila - ERVET ‘Presentazione dello studio-indagine sulla valorizzazione del capitale naturale nelle aree montane dell’Emilia-Romagna’
ILLUSTRAZIONE DI ESPERIENZE DI PAGAMENTO DEI SERVIZI ECOSISTEMICI
- Dott. Massimo Rossi, direttore Ente per i Parchi e la biodiversità dell’Emilia Orientale “L’utilizzo della risorsa ittica per la valorizzazione turistica dei Parchi dell’Appennino Bolognese”
- Dott. Tonino Bernabè, presidente della Soc.Romagna Acque “L’esperienza di Romagna Acque nel finanziamento di interventi di forestazione e di difesa del suolo nel bacino idrografico dell’invaso di Ridracoli”
DISCUSSIONE
Dott. Antonio Mortali - Direttore delle Comunalie Parmensi “Il fungo IGP di Borgotaro: l’utilizzo dei fondi derivanti dal pagamento per la raccolta per gli investimenti nel settore forestale”
- Prof. Davide Marino, Università del Molise, e Dott. Gianfranco Soriani, Parco del Sasso Simone e Simoncello “ Il progetto Life Making Good Natura ed i sistemi di pagamento dei servizi ecosistemici”
Ore 12.30: CONCLUSIONI: Paola Gazzolo, assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna