Neve Natura apre le porte a oltre 100 studenti
( Sassalbo, 11 Febbraio 2015 )La neve caduta copiosa sui nostri crinali offre, in questi giorni, uno scenario mozzafiato ai tanti gruppi di studenti che in questa settimana svolgono lo stage formativo ‘Neve Natura e Cultura’. Ogni gruppo ha scelto come destinazione una struttura diversa dando così a più operatori la possibilità di beneficiare di questa partnership con il Parco Nazionale.
A Predarena, presso l’Albergo ristorante ‘Carpe Diem’ (Ligonchio RE), soggiornano fino al 12 febbraio gli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore Zaccagna di Carrara. Sempre fino al 12 febbraio al Centro visita Valle dei Cavalieri di Succiso (Ramiseto RE) alloggiano i ragazzi dell’Istituto Superiore Scaruffi Levi di Reggio Emilia. Mentre al Rifugio di Pratizzano (Ramiseto RE) si alterneranno gruppi dell’Istituto Superiore ‘Bertrand Russell’ di Guastalla (RE).
Tanti, quindi, gli allievi che insieme muovono un’allegra invasione dell’Appennino. Per loro lo staff del Parco Nazionale, in collaborazione con operatori turistici, guide qualificate e maestri di sci, hanno organizzato ricchi programmi d’iniziative.
Se per l’Istituto Superiore ‘Bertrand Russell’ di Guastalla gli stage formativi sono già un appuntamento consolidato, per l’Istituto Scaruffi Levi di Reggio Emilia quest’esperienza di Neve Natura è il debutto per una collaborazione con il Parco Nazionale. Mentre per l’Istituto Zaccagna di Carrara, al primo battesimo di Neve Natura, la collaborazione è iniziata in occasione dei Giochi di Geografia, appena conclusi con grande successo. I vincitori della gara a squadre parteciperanno a maggio a un soggiorno naturalistico a Sassalbo, offerto dal Parco Nazionale e coordinato con Legambiente.
Se lo sci di fondo e le cispole sono le attività principali, non mancheranno in questi soggiorni le occasioni per scoprire l’Appennino e il Parco Nazionale, grazie anche agli incontri con il presidente Fausto Giovanelli e con tanti testimoni del territorio; fra questi Enrico Bini, sindaco di Castelnovo ne’ Monti che offrirà ai ragazzi un panorama sull’economia della montagna.