Una delegazione tosco-emiliana da Montevideo a Filattiera
( Sassalbo, 10 Ottobre 2012 )Ci sono persone che riescono ad incarnare perfettamente professionalità e amore, i due motori del lavoro di “Parco nel Mondo” e ciò che sintetizza le ragioni dell’attaccamento e il desiderio di ulteriore sviluppo e valorizzazione dell’Appennino. Una di queste è Patricia Bardini, assistente sociale uruguaiana con radici dal territorio di Filattiera, attivo membro dell’Associazione “Figli della Toscana” ed “Emilia Romagna” di Montevideo.
Patricia, da diverso tempo amica e collaboratrice di “Parco nel Mondo”, vera “ambasciatrice” nella promozione e coordinamento delle sue attività in Uruguay, dove è impegnata in un’intensa attività nello sviluppo di iniziative a favore della conoscenza del nostro Paese e delle terre di Lunigiana da cui proviene, ha impiegato, nel corso degli ultimi mesi, le sue energie in un progetto di viaggio alla riscoperta dei territori toscani, con particolare attenzione ai luoghi di origine appenninica delle persone che hanno aderito, che si è concretizzato nel mese di settembre.
La grande passione che Patricia ha messo nel preparare queste attività e l’utilizzo della sua professionalità le hanno consentito di creare e coordinare un gruppo affiatato ed interessato alla condivisione di quell’esperienza così particolare quale è un percorso di venti giorni alla riscoperta dei luoghi delle proprie radici. “Parco nel Mondo” era presente al loro arrivo a Filattiera, insieme all’Amministrazione Comunale, con il desiderio di accogliere Patricia, coordinatrice della speciale delegazione sudamericana e i suoi compagni di viaggio.
Una intera giornata trascorsa tra le visite alla Pieve di Sorano, al borgo di Filattiera e ai suggestivi paesi di Ponticello e Dobbiana. Tante persone, incuriosite ed emozionate al nostro passaggio, si sono fermate ed intrattenute emozionandosi nel condividere ricordi e memorie.
Proprio di queste emozioni si nutre il lavoro di “Parco nel Mondo”, e da esse i borghi d’Appennino traggono la loro linfa vitale e l’energia per proseguire verso un ulteriore sviluppo, sostenibile nei suoi aspetti economici e sociali.
Al Centro di Documentazione e Produzione Didattica di Sorano, alla presenza del vice sindaco di Filattiera, Silvia Moscatelli, si è svolto l’incontro di consegna della Cittadinanza Affettiva a Patricia Bardini, per sottolineare il suo grande impegno nella valorizzazione di questi territori nel suo Paese. Tra i membri del gruppo anche Adriana Testoni, presidente dell’Associazione Lombarda di Montevideo, e Soledad Gonzalez Turriani dei Giovani Toscani dell’Uruguay.
Un grazie alla comitiva di amici uruguaiani e a Patricia, per aver scelto di riattraversare questi nostri territori per loro così significativi, e per aver condiviso strategie e opportunità di collaborazione futura. Un arrivederci a presto. Al prossimo, emozionante viaggio.