Da Venerdì 5 a Domenica 7 Agosto 2011 manifestazione nell’antico borgo medievale, organizzata dall’Associazione Sportiva Culturale di Bagnone in collaborazione con l'Amministrazione comunale.

( Sassalbo, 04 Agosto 2011 )

Nelle giornate del 5, 6 e 7 agosto 2011 si terrà nell’antico borgo medievale Lunigiana la manifestazione "Per le vie di Bagnone", organizzata dall’Associazione Sportiva Culturale in collaborazione con l'Amministrazione comunale. Per tutto il week end sarà possibile assistere alle rievocazioni storiche e della tradizione locale, con  musica e balli nelle piazze, incontri culturali ed esposizione di prodotti gastronomici e artigianali. I porticati delle antiche vie ospiteranno, infatti, il mercato delle tipicità.

In questo scenario, il giorno 6 agosto ore 17.00 nel Palazzo del Consiglio (Museo Archivio della Memoria), si terrà "Appennino/Corsica Andata e Ritorno", la Giornata della Memoria storica e della Cittadinanza Affettiva, che prevede una conferenza e il conferimento di una cittadinanza affettiva nell'ambito del Progetto "Parco nel Mondo".

All’iniziativa sono previsti, tra gli altri, gli interventi dell’Architetto Gianfranco Lazzeroni, Sindaco di Bagnone, di Fausto Giovanelli, Presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano e della professoressa Adriana Dadà, docente all’Università degli Studi di Firenze che tratterà il tema ‘ Due secoli di migrazioni in Corsica’. Seguirà la cerimonia di conferimento della cittadinanza affettiva a François Baldi, Sindaco di Matra (Corsica) e la proiezione del film ‘Tempi di Lucchesi’ di Joel Jenin (produzione France Television 3) introdotta dal regista stesso.
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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